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di Adriano Barone e Mauro Cao 72 pagine a colori, 17×24, brossurato cucito filorefe L’apocalisse visionaria di Adriano Barone, nomination al premio Carlo Boscarato 2010, categoria “Miglior sceneggiatore italiano”, finalmente riproposta. Dopo il fenomeno conosciuto come “il Disastro”, i destini di due persone si sfiorano più volte: Adriano insegue incessantemente Eva, senza riuscire a incontrarla, e quando l’incontro avviene, ecco che la discordanza dei sentimenti reciproci ha conseguenze devastanti. L’Italia scomparsa dalla cartina geografica, un reality show in cui la posta in palio è la vita, una malattia che si diffonde senza controllo, morti che tornano dalle tombe, storie parallele sullo sfondo di un amore non corrisposto. Perché ogni storia raccontata sembra essere contenuta a sua volta in un’altra storia? Perché sembra che il Disastro assuma di volta in volta una forma diversa? Realtà parallele? Riflessione metanarrativa? “Decadono le stelle, nuove ne sorgono. Tempo infinito, e infinito moto. Tutto. Si. Sparge.” In una vertiginosa myse en abime, una riflessione sull’amore, sull’Italia e sul fumetto. Citando nel titolo l’opera di Alain Robbe Grillet “Topologie d’une cité fantôme”, ispirandosi a “Italia De Profundis” di Giuseppe Genna e “2046” di Wong Kar-Wai, Adriano Barone, avvalendosi dei disegni straordinariamente espressivi di Mauro Cao, crea un vero e proprio romanzo a fumetti postmoderno. Adriano Barone, classe ‘76, nato a Rho (MI). Ha scritto e scrive cortometraggi, cartoni animati, fumetti (in Italia e negli USA) e libri. Con Edizioni BD ha pubblicato L’Era dei Titani con i disegni di Massimo Dall’Oglio. Sue storie sono state pubblicate sulla rivista “Heavy Metal”. La sua raccolta di racconti Carni (e)strane(e) è stata pubblicata nella collana “Epix” della Mondadori. Mauro Cao, romano, classe 1977, sì è diplomato alla Scuola internazionale di comics di Roma. Ha collaborato con la Indy Press, con le edizioni Teen e con la Clitt per illustrazioni su libri scolastici. Per la casa editrice Tunué ha realizzato Bookcrossing (su sceneggiatura di Luana Vergari), con il quale ha vinto il Premio Carlo Boscarato come miglior esordio italiano. Sempre per Tunué ha pubblicato Stupidomondo, scritto da Lucio Perrimezzi. Nell’inverno del 2008 ha esposto le proprie opere a Leon, in Spagna, al festival “Purple Weekend”. prima settimana di settembre 2011
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